Oggi ti voglio parlare della differenza tra acquisizione e monetizzazione di un cliente.
Molto spesso sono cose che vengono confuse ed utilizzate una al posto dell’altra, quindi volevo fare un po’ di chiarezza.
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Che cosa si intende per acquisizione e monetizzazione di un cliente?
L’acquisizione cliente avviene quando una persona passa dall’essere un semplice visitatore – quindi in uno stato potenziale – a diventare a tutti gli effetti un cliente, acquistando da noi per la prima volta.
Acquisire un cliente significa cioè trasformare un prospect (viene così definito un potenziale cliente) in un cliente effettivo pagante.
Un cliente per essere definito tale deve essere pagante, cioè deve avvenire uno spostamento di denaro dalle sue tasche al tuo cassetto.
Monetizzare un cliente è un’attività che avviene successivamente all’acquisizione clienti.
In un ordine logico e sequenziale, l’acquisizione clienti viene prima della monetizzazione.
Monetizzare significa “spremere” al massimo il tuo cliente per aumentare la sua soglia di acquisto e la sua spesa media, aumentando anche la sua frequenza di acquisto.
Sono quindi due cose separate, che hanno obiettivi diversi e soprattutto costi diversi, perché l’acquisizione clienti è la strategia più costosa che esista.

Ogni cliente ha quello che viene definito il costo di acquisizione clienti, che è un dato che dovresti monitorare attentamente perché da questo dipendono i successivi ragionamenti.
Se conosci il tuo costo di acquisizione clienti, ovvero quanto devi spendere per trasformare un visitatore in un cliente, saprai di conseguenza quanto puoi permetterti di spendere per ottenere un determinato numero di clienti.
Il discorso della monetizzazione, diversamente, ti serve per determinare il cosiddetto valore del cliente, il lifetime value, perché più monetizzerai un cliente e più aumenterà il suo valore.
Come puoi aumentare il valore di un cliente?
Innanzitutto devi farlo rimanere con te più tempo possibile durante il quale devi far sì di aumentare la sua transazione media e la sua frequenza di acquisto.
Fai in modo che torni più e più volte a comprare da te, fallo spendere sempre di più e cerca di trattenerlo all’interno del tuo ecosistema il maggior tempo possibile.
Devi essere a conoscenza del costo di acquisizione di un cliente, del valore della transazione media, della frequenza di acquisto, del suo lifetime value e del tempo che rimane con te, ovvero il tasso di ritenzione.
Questi sono i dati che devono essere calcolati se vogliamo definire queste due pratiche: l’acquisizione e la monetizzazione.
Il volano del marketing
Da una dipende l’altra, perché dall’acquisizione dipende la successiva monetizzazione, e dalla monetizzazione dipende poi la successiva acquisizione, in un circolo che si autoalimenta.

Mi spiego meglio.
Acquisire un cliente ha un costo, tu paghi un prezzo per trasformare un potenziale cliente in un cliente pagante.
Quando questo sarà entrato all’interno del tuo database e sarà all’interno del tuo ecosistema, verrà monetizzato il più possibile.
Ci saranno quindi delle strategie diverse per quanto riguarda l’acquisizione e altre strategie per cercare di “spremere” al massimo questo cliente:
- diminuire il tasso di abbandono,
- alzare la sua soglia di spesa,
- aumentare la frequenza di acquisto,
- far crescere il suo lifetime value.
Grazie a questo saprai quanto puoi permetterti di spendere.
Se acquisire un cliente comporta una spesa di 10 euro, ma sai che il cliente rimarrà con te per un anno, e quindi il suo lifetime value dopo dodici mesi sarà 100 euro, avri un ricavo uguale a 100 meno 10, cioè il lifetime value a cui sottrarrai il costo di acquisizione, ottenendo 90 euro di ricavo netto.
In tal modo sai già che potrai permetterti di spendere teoricamente fino a 99 euro per acquisire un cliente e rimanere comunque in profitto.
Ci sono inoltre anche alcune dinamiche che rientrano in quest’ambito, come il cash flow, cioè la disponibilità di cassa fisica per poter sostenere la spesa di acquisizione clienti.
Ne parlo meglio in QUESTO articolo >>> Come un aumento di fatturato può rovinare il tuo negozio!
Basta sapere solamente che a livello teorico il lifetime value del cliente determina quella che è la soglia massima di spesa per acquisire un cliente in entrata.
Spero che questo video-articolo su acquisizone e monetizzazione ti sia piaciuto e che soprattutto ti sia stato utile, fammi sapere cosa ne pensi nei commenti, rispondo sempre personalmente ad ognuno di essi 🤓
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Al tuo successo 🙌🏽
Stefano
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